Lima è stata fondata il 5 gennaio 1535 e la città ha svolto un ruolo di primo piano nella storia del Nuovo Mondo a partire dal 1542, quando Carlo V istituì il vicereame del Perù fissandone li la Capitale. Questo ruolo preminente durò sino al 18 ° secolo, quando la creazione della Vicereami della Nuova Granada (1718) e in particolare di La Plata, in territorio argentino, posero gradualmente fine alla onnipotenza della più antica colonia spagnola del Sud America.
Il centro storico di Lima, patrimonio culturale mondiale dal 1988, testimonia quindi lo sviluppo dell'architettura e urbanistico di una città coloniale spagnola di grande rilevanza politica, economica e culturale, che esercitò una enorme influenza in tutta l’AmericaLatina.
La Iglesia di San Francisco de Lima è un esempio eccezionale dell’unione delle varie espressioni architettoniche dei periodi coloniali dell’America Latina e, insieme a Santa Catalina de Arequipa, è uno dei più completi edifici sacri del Perù.
Anche se lo sviluppo urbano nel 20° secolo con la costruzione della Avenida Abancay - nel 1940 – ne ha gradualmente cancellato gran parte delle antiche costruzioni, il Complesso di San Francisco presenta ancora un insieme di edifici conventuali che si distingue per la sua superficie, la sua coerenza, la bellezza dell'architettura e la ricchezza delle decorazioni interne.
All'interno del complesso monumentale vi sono tre chiese - San Francisco, La Soledad e El Milagro - che si collegano con un certo numero di aree comuni disposte attorno a cinque chiostri. La maggior parte degli edifici risalgono al 17° secolo, dato che un violento terremoto ha distrutto nel 1655 gli edifici originali, alcuni dei quali, come la Chiesa del Miracolo (El Milagro), erano stato costruiti prima del 1553.
La ricostruzione effettuata nel 1657 deve molto al dell'architetto portoghese Constantino de Vasconcelos, che nel 1668 riuscì insieme al suo discepolo Manuel de Escobar, nativo di Lima, ad ideare tecniche di costruzione, mutuate anche dalla cultura indigena, per proteggere le strutture barocche contro i terremoti, quali ad esempio travetti e nervature del legno inserite nella struttura di pietra, volte e le cupole di terra su reticoli di canne.
All'interno della chiesa, le proiezioni in bianco su fondo di ocra rossa evidenziano la bella semplicità dei volumi e lasciano che la sinfonia completa del dorato e il colore delle pale d'altare barocco possano esplodere in tutto il oro splendore.
Molte delle caratteristiche più sorprendenti del convento (ad esempio, il chiostro principale a due piani, la sala capitolare e il coro dei monaci) sono universalmente conosciuti e ammirati per la loro qualità architettonica abbellita da splendide decorazione.
Numerosi sono i rivestimenti in azulejos che si rinvengono sparsi per i porticati del convento, a volte nascosti da strati antichi di intonaci colorati; numerose sono le pale d'altare in marmo, affreschi e dipinti, preziosi sono i soffitti artesonados del chiostro, gli stalli del coro dei monaci e la lavorazione del legno nella bellissima sagrestia.
Il cambiamento demografico, dalla città coloniale ad oggi, spiega le rilevanti modifiche del tessuto e del paesaggio urbano. Oggi, rimane solo una scarsa traccia del centro storico di Lima, e di questo si possono apprezzare solo alcuni esempi sparsi qui e là nella oramai disordinata area metropolitana.
Fanno eccezione pochi esemp: la Plaza de Armas (con la cattedrale, cappella del Sagrario, il palazzo arcivescovile), la Plaza de la Vera Cruz con la iglesia di Santo Domingo, e in particolare il complesso monumentale del convento di San Francisco (fondata da Carlo V e Francisco Pizarro).
Il fortificato porto di Callao ha difeso la città dagli attacchi via mare per centinaia di anni, mentre una cinta fortificata terrestre fu costruita alla fine del 17° secolo per proteggere Lima da potenziali invasori provenienti da territori interni.
Lima fu la sede della più antica università d’America, L'Università di San Marcos, istituita nel capitale del Perù già nel 1551. La vita culturale della città fu fortemente influenzata da molti ordini religiosi (monasteri di San Francisco, Santo Domingo, San Augustin e altri) e nel 17° secolo Lima fiorì anche come centro economico e culturale.
I monumenti storici (edifici religiosi o pubblici, come il Palazzo Torre Tagle) che si trovano all'interno del perimetro del centro storico Patrimonio Mondiale dell’Unesco sono datati dal secoli 17° e 18°, e sono tipici esempi di barocco ispano-americano. L'architettura degli altri edifici è spesso rappresentativo dello stesso periodo. Così, nonostante l'aggiunta di alcune costruzioni del 19° secolo (come la Casa Courret in stile Art Nouveau) il vecchio tessuto urbano di Lima ricorda nel suo nucleo storico quello di una città del Regno spagnolo.