VERSO LA SELVA NORD: cerchiamo l'amazzonia più vera
DIECI GIORNI NELLA RISERVA DI PACAYA SAMIRIA SUL FIUME DOVE NUOTANO INSIEME I DELFINI E GLI ALLIGATORI
Allora, facciamo subito un pochino di chiarezza; L’Amazzonia con il Perù c’entra…e parecchio, pure! Lo so che molti di voi questa cosa già la sanno, ma non vale per tutti. Non tutti sono a conoscenza del fatto che il 60% del territorio peruviano è costituito da foresta amazzonica, un mare verde che riempie le vallate che scendono digradando ad oriente della catena Andina. E dobbiamo pure chiarire un altro punto…Amazzonia, in Perù, non significa solamente Puerto Maldonado o Madre de Dios…anzi! Dal mio modesto punto di vista, esistono due modi, andando in Perù, di vivere l’Amazzonia…si può andare a vedere l’Amazzonia, oppure, si può andare a stare dentro l’Amazzonia, e la scelta dipende dal fatto che si scelga la selva del sud oriente o quella del Nord Oriente, ai confini con Brasile e Colombia, almeno, se si è un turista. Solo qui, infatti, nella zona di Iquitos, il turismo, responsabile, è veramente ammesso nella Amazzonia profonda…senza compromessi.
Vi dico tutto questo perché non è che io sia stato più furbo degli altri, semplicemente sono stato più fortunato…anche perché, la fortuna tocca in sorte a chi se la cerca!!! E dico di essere stato fortunato perché, sempre per quello che riguarda le visite in Amazzonia, ho scoperto, grazie al lavoro immenso, duro, solitario e prezioso di un Consorzio fatto di ONG e di abitanti della selva (il Consorzio Rumbo al Dorado) la stupefacente riserva naturale di Pacaya samiria, nel Nord Oriente del Perù, nella zona di Iquitos e in particolar modo nel bacino dei fiumi Pacaya e Samiria.
Qui, tre comunità di gente fiera (Veinte de Jenero, Yarina e Manco Capac), bella e forte, insieme a due ONG “missionarie” Green Life, con dirigenti Italiani e della quale oggi mi onoro di essere un sostenitore dall’Italia, e Pro Naturaleza, anziana ed autorevole organizzazione esperta nella conservazione, hanno creato un miracolo naturalistico. Il viaggio che troverete descritto più avanti, è stato realizzato grazie alla prima delle due ONG, Green Life, che mi ha condotto per due volte in venti giorni, con due gruppi di amici italiani, prima sino a metà del percorso, poi fino alla punta estrema della zona gestita dal Consorzio: la meravigliosa Laguna El Dorado. Se pure voi vorrete provare quello che abbiamo provato noi, ci sono solo due modi, scrivermi o telefonarmi…e io vi metterò in contatto con loro…HI HI HI HI HI HI HI HI, sono cattivo lo so!!!